La percentuale di precoci aborti ripetuti oscilla dal 15% al 25%.
Nella maggioranza dei casi si tratta di un’alterazione cromosomica del feto che porta ad una selezione naturale (possibilità diagnosticabile con un’indagine del tessuto placentare).
Esistono poi cause uterine, infettivologiche, fattori della coagulazione e immunitarie, che è opportuno indagare prima della ricerca di una nuova gravidanza.